Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 21 Agosto 2003

Accordo 26 gennaio 1995

Accordo tra la Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta sull’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università di Malta, 26 settembre 1988 e Protocollo Aggiuntivo, 26 gennaio 1995.

Firmato il 26 settembre 1988
Pubblicato in AAS 90 (1998), pp. 24-30

La Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta, avendo presente lo sviluppo storico degli studi universitari a Malta ed avendo soprattutto considerato i vantaggi di carattere scientifico, culturale e sociale che potranno derivare da un più stretto collegamento della Facoltà di Teologia con l’Università di Malta, stabiliscono di comune intesa quanto segue:

1. La Facoltà di Teologia è incorporata nell’Università di Malta.

Tale incorporazione e le funzioni della Facoltà di Teologia sono regolate, in primo luogo, dalle disposizioni del presente Accordo e, in secondo luogo, dalle Leggi di Malta e dagli Statuti della stessa Università.

2. I gradi accademici e i diplomi conferiti dalla Facoltà di Teologia avranno valore canonico e civile.

3. Per quel che concerne la struttura, l’organizzazione interna, il corpo accademico e quello studentesco, la Facoltà di Teologia è incorporata nell’Università di Malta nello stato di fatto in cui essa si trova alla data del presente Accordo e come risulta dall’Allegato, salvo restando alla stessa Facoltà, per un suo ragionevole ed adeguato sviluppo, il diritto di variare il numero degli studenti e dei docenti, nonché il diritto di provvedere altri corsi di teologia e di qualunque altra disciplina connessa, se ciò sarà ritenuto necessario per la congrua preparazione dei suoi studenti.

4. L’Università di Malta, in tutto ciò che riguarda l’ordinamento degli studi ed i requisiti accademici e canonici dei docenti della Facoltà di Teologia, procederà in conformità con quanto prescritto dalla Costituzione Apostolica “Sapientia christiana” del 15 aprile 1979 e dalle “Ordinationes” emanate dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica il 29 aprile 1979 e con eventuali norme canoniche che in futuro dovessero integrare o sostituire quelle contenute in tali documenti della Santa Sede.

I concorrenti ad un posto di docente nella Facoltà di Teologia dovranno munirsi previamente di un attestato dell’Arcivescovo di Malta che non vi è alcuna obiezione canonica contro di essi.

Per le discipline concernenti la fede e la morale, l’Università di Malta comunicherà tempestivamente allo stesso Arcivescovo il nome del candidato vincitore del concorso, il quale riceverà la nomina di docente dopo che avrà emesso la professione di fede presso il medesimo Ordinario e da questi avrà ricevuto la “missione canonica”.

Qualora lo stesso Arcivescovo, per ragioni attinenti alla fede, alla condotta morale o alla disciplina ecclesiastica, dovesse revocare il “nulla osta” o la “missione canonica” a un docente, questi cesserà di far parte della Facoltà di Teologia e immediatamente si procederà per la nomina di un nuovo docente.

5. Il Governo di Malta e, tramite la “Foundation for Theological Studies”, l’arcidiocesi di Malta forniranno i mezzi economici necessari per il conveniente funzionamento della Facoltà di Teologia, nella misura e nei modi che saranno stabiliti di comune intesa.

6. Il Presidente della “Foundation for Theological Studies” o un suo delegato farà parte del Consiglio dell’Università. Due rappresentanti della stessa “Foundation for Theological Studies” faranno parte del Consiglio della Facoltà di Teologia.

7. Se in avvenire sorgessero difficoltà di interpretazione o di applicazione delle precedenti disposizioni, la Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta affideranno la ricerca di un’amichevole soluzione ad una Commissione Paritetica che sarà composta, per parte della Santa Sede, dal Nunzio Apostolico a Malta e dall’Arcivescovo di Malta o da loro delegati, e, per parte del Governo Maltese, dal Ministro dell’Educazione e dal Rettore dell’Università o da loro delegati.

26 settembre 1988.

Allegato relativo all’Art. 3 dell’Accordo del 26 settembre 1988 tra la Santa Sede ed il Governo della Repubblica di Malta sull’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università di Malta.

Si attesta che alla data del 26 settembre 1988 la Facoltà di Teologia consta delle tre seguenti entità, canonicamente erette:

A) Facoltà di Teologia propriamente detta; B) “Institute for Religious Studies”; C) “Institute of Philosophy and Human Studies”.

A. La Facoltà di Teologia propriamente detta: comprende tre cicli, di cui il primo della durata di 5 anni, al termine del quale è conferito il Baccalaureato (S.Th.B.); il secondo della durata di 2 anni, al termine del quale è conferita la Licenza (S.Th.L.); il terzo, della durata di un congruo numero di anni, per il conseguimento del Dottorato (S.Th.D.). La Facoltà conferisce pure il Diploma in Teologia Pastorale.

Il corpo docente comprende docenti Permanenti, non-Permanenti e Visiting teachers. I docenti Permanenti sono divisi in tre gradi: Lettori, Professori-Associati, Professori. I Docenti non-Permanenti e i Visiting-Teachers possono essere maltesi o stranieri, e variano di numero secondo le esigenze dei Dipartimenti. La Facoltà annovera, inoltre, 3 Professori Emeriti.

La Facoltà consta di sei Dipartimenti con i relativi docenti, come segue:

I. Dipartimento di Teologia Fondamentale e Dogmatica, incluso l’Ecumenismo: con 3 docenti Permanenti (di cui uno Professore e due Lettori);

2. Dipartimento di Teologia Morale, inclusa la Teologia Spirituale Ascetica: con 2 docenti Permanenti (Professori);

3. Dipartimento di Sacra Scrittura, Ebraico e Greco: con 3 docenti Permanenti (di cui un Professore e due Lettori);

4. Dipartimento di Storia della Chiesa, Patristica ed Archeologia Paleocristiana: con 2 docenti Permanenti (tra cui un Professore ed un posto attualmente vacante);

5. Dipartimento di Teologia Pastorale, Diritto Canonico e Liturgia: con 5 docenti Permanenti (tra cui un Professore, un Professore-Associato, due Lettori ed un Assistente-Lettore);

6. Dipartimento di Filosofia: con 5 docenti permanenti (tra cui un Professore, due Lettori e due posti attualmente vacanti). In quest’ultimo anno, quando gli studenti di Filosofia frequentavano già i corsi presso l’Università, il Governo, nella previsione dell’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università, aveva già assegnato al Dipartimento di Filosofia della Facoltà di Teologia una cifra corrispondente a quattro “full timers” (un Professore e tre Lettori), uno dei quali destinato all’insegnamento di una scienza già inclusa nel Dipartimento di Teologia Pastorale della Facoltà di Teologia. Questa materia potrà essere eventualmente considerata dal Consiglio di Facoltà.

Ogni Dipartimento, col consenso del Consiglio di Facoltà, invita annualmente dei Lettori non-Permanenti secondo i propri bisogni. Ogni Dipartimento è retto da un proprio Coordinatore.

I membri Permanenti del corpo docente, su una base di impiego parttime, sono presenti nella Facoltà di Teologia secondo il seguente numero di sessioni settimanali: 5 Professori per 4 sessioni e 1 Professore per 2/3 sessioni; 1 Professore-Associato per 2 sessioni; 1 Lettore per 4 sessioni, 4 Lettori per 3 sessioni, 6 Lettori per 2 sessioni ed 1 Lettore per 1 sessione. Ogni sessione corrisponde a mezza giornata lavorativa.

B. “Institute for Religious Studies” è abilitato a conferire il Baccalaureato in Studi Religiosi ed è strutturato in un cielo di corsi serali part-time della durata di 5 anni. E’ altresì abilitato a conferire il Diploma in Studi Religiosi dopo un cielo biennale di corsi.

L’Istituto ha sede in Floriana (Istituto Cattolico), è retto da un proprio Direttore e da un “Board” soggetto al Consiglio della Facoltà dì Teologia, il cui Rettore è il Chairman dello stesso “Board”. I docenti dell’Istituto sono scelti, per lo più, fra quelli Permanenti della stessa Facoltà, ma sono invitati anche altri docenti.

C.”Institute of Philosophy and Human Studies” comprende un ciclo di 3 anni con corsi di Filosofia, Psicologia e Sociologia. E’ abilitato a conferire il Baccalaureato in Filosofia e Scienze Umane.

Con l’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università, l’Istituto di Filosofia e Scienze Umane, di fatto, rimarrà sospeso.

Gli studenti iscritti alla Facoltà di Teologia nell’anno accademico 1988-1989 sono così distribuiti:

a) Facoltà di Teologia propriamente detta: 36 “regulars” e 13 “curriculars”. Sono inoltre da aggiungere 19 studenti che, come previsto per il I ciclo di teologia, seguono corsi di filosofia e sono così distribuiti: 15 “regulars” iscritti alla Facoltà di Lettere nell’Università di Malta, 2 in procinto di esservi iscritti in base alla “mature matriculation”, 2 “curriculars” iscritti alla Facoltà di Teologia.

b) “Institute for Religious Studies”: 82 “regulars” e 12 “curriculars”.

c) “Institute of Philosophy and Human Studies”: 4 “regulars” e 1 “curricular”.

Protocollo aggiuntivo all’Accordo tra la Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta sull’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università di Malta.

La Santa Sede e il Governo di Malta, facendo seguito alla proposta avanzata dallo stesso Governo ed alle successive discussioni, stabiliscono di comune intesa di emendare l’Articolo Sei dell’Accordo sull’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università di Malta, firmato il 26 Settembre 1988, come segue:

“Un rappresentante del Presidente della “Foundation for Theological Studies”, nominato dallo stesso Presidente, farà parte del Consiglio della Università. Due rappresentanti della “Fotindation for Theological Studies”, da questa nominati, faranno parte del Consiglio della Facoltà di Teologia”.

Il presente Protocollo aggiuntivo è parte integrale dell’Accordo firmato dalle due Parti il 26 Settembre 1988.

Fatto alla Valletta, Malta, il 26 del mese di gennaio millenovecentonovantacinque, in due testi originali, ciascuno in italiano e in inglese, ambedue facenti ugualmente fede.