Decisione 02 novembre 1994
In una procedura penale per perturbamento alla libertà di credenza e
di culto (art. 261 CP), è arbitrario negare la qualità di
danneggiato, giusta i §§ 40 e 395 cpv. 1 n. 2 del codice di
procedura penale zurighese, a colui il quale è offeso nelle sue
convinzioni religiose (consid. 3). (Abstract ufficiale in lingua
italiana)