Risoluzione 30 agosto 1955
Si ringrazia per la segnalazione del documento Miriam Abu Salem,
Università della Calabria
Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose
Si ringrazia per la segnalazione del documento Miriam Abu Salem,
Università della Calabria
Città del Vaticano, 23 maggio 2014 (Fonte: VIS). Il Comitato
dell'Organizzazione delle Nazioni Unite sulla Convenzione Contro
la Tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, disumani e degradanti
(CAT), ha pubblicato un'anticipazione delle Osservazioni
Conclusive relative al Rapporto Iniziale della Santa Sede.
Riconoscendo l'impegno della Santa Sede nel realizzare serie e
sostanziali riforme che hanno determinato un ulteriore progresso dei
principi e degli obiettivi del CAT, le Osservazioni Conclusive
riconoscono la buona volontà della Santa Sede
nell'adempiere e nel far progredire il CAT, nell'istituire
riforme per contrastare gli abusi sessuali e risarcire e promuovere il
trattamento e la cura delle vittime di abusi sessuali.Nel rapporto
viene evidenziato che il Comitato non ha riscontrato violazioni del
CAT da parte della Santa Sede e si riconosce che la Santa Sede, le
diocesi cattoliche e gli ordini religiosi hanno compiuto sforzi
rilevanti per contrastare gli abusi sessuali perpetrati nei confronti
di minori. Nell'esprimere apprezzamento per il dialogo aperto e
costruttivo con la Delegazione della Santa Sede, il Comitato ha preso
atto del fatto che la Santa Sede, le Diocesi cattoliche e gli ordini
religiosi hanno stanziato risarcimenti per le vittime di abusi
sessuali. Infine le Osservazioni Conclusive non asseriscono che
l'impegno della Chiesa nella protezione dei bambini non nati
costituisca una forma di tortura o di trattamento crudele, disumano o
degradante nel CAT, salvaguardando così il diritto umano
fondamentale alla libertà di religione e di opinione e la
tutela e promozione della vita umana.
Organizzazione delle Nazioni Unite. Assemblea Generale, Resolution A/RES/60/150, Combating defamation of religions, 20 gennaio 2006 The General Assembly Recalling that all States have pledged themselves, under the Charter of the United Nations, to promote and encourage universal respect for and observance of human rights and fundamental freedoms for all without distinction as to race, sex, […]
International Convention on the Elimination of All Forms of Racial Discrimination Adopted and opened for signature and ratification by General Assembly resolution 2106 (XX) of 21 December 1965 (entry into force 4 January 1969) The States Parties to this Convention, Considering that the Charter of the United Nations is based on the principles of the […]
Declaration on the Elimination of All Forms of Intolerance and of Discrimination Based on Religion or Belief. Proclaimed by General Assembly resolution 36/55 of 25 November 1981. The General Assembly, Considering that one of the basic principles of the Charter of the United Nations is that of the dignity and equality inherent in all human […]
International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights, Adopted and opened for signature, ratification and accession by General Assembly resolution 2200A (XXI) of 16 December 1966. (Entry into force 3 January 1976) Preamble The States Parties to the present Covenant, Considering that, in accordance with the principles proclaimed in the Charter of the United Nations, […]
In un Rapporto dell’ONU sulla libertà di religione e di convinzione,
la Francia è presa in considerazione, insieme ad altri 28 paesi. Per
la Francia oggetto di commenti è la recente legge sulla laicità che,
nella risposta del Governo francese, è descritta come “un système
fondé sur un concept de l’École publique où « la transmission du
savoir » et « la neutralité devait être préservée et l’égalité
entre les filles et les garçons absolument défendue »”.