Circolare ministeriale 23 aprile 2007, n.39
Circolare ministeriale 23 aprile 2007, n. 39: “Adozione dei libri di testo nella scuola primaria, nella scuola secondaria di primo grado e negli istituti di istruzione secondaria superiore per l’anno scolastico 2007/2008”.
Ministero della Pubblica Istruzione. Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
(omissis)
L’adozione dei libri di testo rappresenta, sulla base dei principi contenuti nel D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, espressione dell’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche, che si realizza anche con la scelta consapevole e mirata e l’utilizzazione di metodologie e strumenti didattici coerenti con il Piano dell’Offerta Formativa.
Tale adempimento rientra, come è noto, tra i compiti attribuiti al collegio dei docenti, sentiti i consigli di classe, secondo quanto previsto dall’ art. 7, comma 2, lett. e, del D.L.vo 16 aprile 1994, n. 297, tenendo presente che il relativo provvedimento formale deve essere adeguatamente motivato per quanto attiene alle scelte effettuate, soprattutto per rendere edotte le famiglie, su cui grava l’onere finanziario dell’acquisto dei testi scolastici.
Considerato che il complesso dei prodotti editoriali risulta sempre più arricchito, si ritiene opportuno che, nella fase preliminare delle adozioni, vengano previste modalità specifiche di valutazione dei contenuti dei testi proposti all’attenzione dei docenti, attraverso momenti collegiali di confronto, esame e valutazione, che vedano il coinvolgimento di genitori e, nella scuola secondaria superiore, anche di studenti.
Come per il corrente anno scolastico, la dotazione libraria della scuola primaria risulta configurata come segue:
(omissis)
Relativamente all’insegnamento della religione cattolica, per gli alunni che intendano avvalersene, i testi per la scuola primaria risultano configurati come segue:
• volume I – per la classe prima e per il primo biennio (classi II e III), composto di 80 pagine;
• volume II – per il secondo biennio (classi IV e V), composto di 80 pagine.
Tenuto conto che per gli anni scolastici 2005/2006 e 2006/2007 è stata anticipata alle classi terze l’adozione del testo predisposto per il secondo biennio (classi IV e V), per il prossimo anno scolastico gli alunni delle classi quarte adotteranno un testo di Religione Cattolica, appositamente predisposto, sulle “fonti del cristianesimo”.
Nulla è innovato circa la scelta dei testi scolastici per i corsi di istruzione secondaria superiore. Relativamente alla scuola primaria, si richiama l’attenzione sulla opportunità che, al fine di evitare comportamenti impropri, le cedole librarie vengano esclusivamente consegnate ai genitori degli alunni ovvero a coloro che ne esercitano la potestà parentale.
Per consentire una migliore disamina delle opportunità editoriali da parte delle istituzioni scolastiche, è opportuno che le adozioni dei testi scolastici vengano deliberate nella seconda decade del mese di maggio per la scuola secondaria superiore e nella terza decade del medesimo mese di maggio per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado.
Le istituzioni scolastiche dovranno comunicare, per via telematica, entro il 9 giugno 2007, all’AIE i dati delle adozioni effettuate, sulla base di specifiche istruzioni che saranno tempestivamente comunicate.
Per quanto concerne la scuola secondaria superiore, si fa presente che la normativa concernente la definizione delle norme tecniche per la compilazione dei libri di testo per il primo e secondo anno e la determinazione del prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per l’intero ciclo di studi troverà applicazione a decorrere dall’anno scolastico 2008-2009.
Si richiama l’attenzione sulle innovazioni introdotte dalla legge n. 296 del 27.12.2006 (finanziaria 2007), circa l’estensione della gratuità parziale dei libri di testo agli studenti del primo e del secondo anno dell’istruzione secondaria superiore nonché in ordine al noleggio di libri scolastici agli studenti e ai loro genitori, da parte di istituzioni scolastiche, reti di scuole e associazioni dei genitori, da realizzare, comunque, nel rispetto della normativa sul diritto d’autore.
Infine, in occasione della ripartizione delle risorse finanziarie destinate a realizzare la gratuità parziale del costo dei libri di testo, saranno fornite opportune istruzioni per consentire che le istituzioni scolastiche, a fronte di particolari esigenze, possano assegnare, anche in comodato d’uso, i libri di testo agli studenti che adempiono l’obbligo scolastico.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Autore:
Ministero della Pubblica Istruzione
Dossier:
Scuola e Religione
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Editoria, Scuola, Religione Cattolica, Alunni, Istituzioni scolastiche, Offerta formativa, Librri di testo, Fonti del cristianesimo, Consigli di classe
Natura:
Circolare ministeriale