Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 21 Luglio 2006

Risoluzione 19 luglio 2006, n.4

Senato. Risoluzione (6-00004) del 19 luglio 2006, n. 4

Il Senato,

premesso che:

il Settimo Programma quadro ha l’obiettivo di costruire uno spazio europeo della ricerca che si affermi come punto di eccellenza nel mondo, per rafforzare crescita e occupazione in una economia globalizzata;

per questo è necessario sostenere, connettere e mobilitare tutti i punti di innovazione e di ricerca sapendo che nella società della conoscenza i processi si determinano dal basso, a partire dalla loro diffusione nella società;

il settimo Programma quadro rappresenta un salto di qualità rispetto ai precedenti, perché esplicita l’attenzione e l’interesse per la ricerca di base teorica che dovrebbe avere priorità nei finanziamenti;

questa ricerca costituisce una specifica area tematica denominata IDEE (cui viene assegnato una quota del 15% del totale delle risorse), finalizzata a incentivare il dinamismo e l’eccellenza in tutti i settori delle attività avviate dai singoli ricercatori, da una nuova generazione di scienziati;

il governo di questo settore è significativamente demandato al Consiglio Europeo della ricerca, composto da un consiglio scientifico indipendente, assistito da una specifica struttura esecutiva;

i ricercatori italiani hanno grandi aspettative ed attese da questa fonte di finanziamento europea, poiché senza adeguate risorse è impossibile realizzare progetti capaci di rispondere alle sfide della nostra società;

esaminata la proposta modificata di decisione del Parlamento e del Consiglio concernente il Settino Programma quadro della Comunità europea per attività di ricerca sviluppo tecnologico e di dimostrazione (2007-2013),

impegna il Governo:

a sostenere sotto il profilo finanziario, in sede di Consiglio Europeo competitività, ricerche che non implichino la distruzione di embrioni, valorizzando quindi la ricerca sulle cellule staminali adulte, comprese le cordonali;

a promuovere la ricerca scientifica avanzata tesa ad individuare la possibile produzione di cellule staminali totipotenti non derivate da embrioni e a verificare la possibilità di ricerca sugli embrioni crioconservati non impiantabili;

a sostenere le ricerche e le iniziative comunitarie che, innalzando il livello di educazione scientifica della popolazione, contribuiscano a costruire una più completa cittadinanza attiva, anche sotto il profilo scientifico, promuovendo modalità innovative di coinvolgimento attivo dei cittadini nelle scelte di carattere scientifico e tecnologico che hanno effetti rilevanti per la loro vita e per quella delle generazioni future.