Decreto Presidenza Consiglio Ministri 26 novembre 1999
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 novembre 1999: “Ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale per l’anno 1999”.
(Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 39 del 17 febbraio 2000)
Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Visto l’art. 47, secondo comma, della legge 20 maggio 1985, n. 222, il quale dispone che, a decorrere dall’anno finanziario 1990, una quota pari all’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, liquidata dagli uffici sulla base delle dichiarazioni annuali, è destinata, in parte, a scopi di interesse sociale e di carattere umanitario a diretta gestione statale e, in parte, a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa cattolica;
Visto l’art. 48 della predetta legge n. 222 del 1985, in base al quale le quote di cui al citato art. 47, secondo comma, sono utilizzate dallo Stato per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione dei beni culturali;
Visto l’art. 3, comma 19, della legge 23 dicembre 1996, n. 664, secondo cui, ai fini dell’attuazione dell’art. 48 della legge 20 maggio 1985, n. 222, sono stabiliti con regolamento i criteri e le procedure per l’utilizzazione dello stanziamento del capitolo 6878 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l’anno 1997 e corrispondenti capitoli per gli anni successivi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, con il quale è stato emanato il regolamento recante criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale;
Tenuto conto che, per l’anno 1999, lo stanziamento del fondo della quota dell’otto per mille, iscritto sul capitolo 6878 dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nell’importo iniziale di L. 198.000.000.000, è stato ridotto, a seguito dei provvedimenti legislativi di seguito indicati:
decreto-legge 28 gennaio 1999, n. 12, convertito dalla legge 29 marzo 1999, n. 77 (Disposizioni urgenti relative a missioni internazionali di pace): L. 40.000.000.000;
decreto-legge 21 aprile 1999, n. 110, convertito dalla legge 18 giugno 1999, n. 186 (Autorizzazione all’invio in Albania ed in Macedonia di contingenti italiani nell’àmbito della missione NATO per compiti umanitari e di protezione militare, nonché rifinanziamento del programma italiano di aiuti all’Albania e di assistenza ai profughi): L. 100.000.000.000;
decreto-legge 13 maggio 1999, n. 132, convertito dalla legge 13 luglio 1999, n. 226 (Interventi urgenti in materia di protezione civile): L. 26.500.000.000;
Considerato che con legge 19 novembre 1999, n. 435, di assestamento del bilancio dello Stato, la suddetta disponibilità è stata rideterminata in L. 34.740.000.000;
Considerato che risultano pervenute 332 domande;
Considerato che, a norma dell’art. 5, comma 1, del regolamento citato, le domande devono pervenire entro il 31 maggio di ogni anno e che, pertanto, sono da escludere le domande di cui all’allegato elenco n. 1, che risultano pervenute oltre il termine del 31 maggio 1999;
Considerato che, a norma dell’art. 3, comma 1, del regolamento citato, possono accedere alla ripartizione dello stanziamento le pubbliche amministrazioni nonché le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati, con esclusione del fine di lucro e che, pertanto, sono da escludere le domande di cui all’allegato elenco n. 2;
Considerato che possono accedere alla suddetta ripartizione i soggetti richiedenti, diversi dalle pubbliche amministrazioni, che abbiano i requisiti di cui all’art. 3, comma 2, e che, pertanto, sono da escludere le domande di cui all’allegato elenco n. 3;
Viste le valutazioni sfavorevoli espresse dalle amministrazioni competenti e dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per quanto attiene la relazione tecnica di cui all’art. 6 del regolamento citato, per gli interventi di cui all’allegato elenco n. 4;
Ritenuto, peraltro, di non adeguarsi al parere espresso dal Ministero per i beni e le attività culturali e dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica relativo alla domanda presentata dall’Istituto italiano per gli studi filosofici – Napoli, in ragione della particolare rilevanza dell’iniziativa, riconducibile, a norma dell’art. 2, comma 5, del regolamento, alla fruibilità del patrimonio umanistico-culturale; ciò anche con riferimento all’art. 4, comma 2, del regolamento;
Ritenuto, a norma dell’art. 16, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241, di procedere indipendentemente dall’acquisizione del parere del Ministero degli affari esteri, con riguardo agli interventi straordinari per fame nel mondo (n. 8 domande), in quanto non risulta pervenuto il richiesto parere;
Ritenuto che, secondo l’art. 2, comma 1, del regolamento citato, sono ammessi alla ripartizione della quota dell’otto per mille gli interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione di beni culturali e che, pertanto, nella ripartizione della quota dell’otto per mille occorre tener conto di tutte le anzidette finalità;
Considerato, a norma dell’art. 4, comma 2, del regolamento, che gli interventi richiesti dall’Accademia di studi italo-tedeschi – Bolzano, dall’ACCRI – Associazione di cooperazione cristiana internazionale – Trieste e dalla fondazione Istituto Gramsci-Onlus – Roma, risultano particolarmente rilevanti in ragione, rispettivamente, della rilevanza dell’intervento sul territorio, degli aspetti umanitari del progetto, della necessità di procedere al completamento dell’iniziativa;
Visti i pareri delle competenti commissioni parlamentari sullo schema del decreto di ripartizione, acquisiti a norma dell’art. 7 del regolamento e ritenuto di adeguarsi agli stessi;
Considerato, altresì, che il Senato della Repubblica, V commissione, nel relativo parere, ha ritenuto meritevoli di finanziamento anche altri interventi, e segnatamente: società geografica italiana; carte geografiche cinesi e giapponesi;
provincia di Ascoli Piceno; ex cartiera papale;
Ritenuto di adeguarsi al suddetto parere, anche in relazione ai pareri espressi in sede istruttoria dalle amministrazioni competenti;
Ritenuto che le domande di seguito riportate riguardano interventi che, in modo particolarmente rilevante, esulano effettivamente dall’attività di ordinaria e corrente cura degli interessi coinvolti e non sono, per tale ragione, compresi nella programmazione e nella relativa destinazione delle risorse finanziarie e che le relative risorse appaiono funzionali all’iniziativa;
Considerato che, per quanto riguarda gli interventi per fame nel mondo, le domande di seguito riportate riguardano la realizzazione di interventi che, in modo particolarmente rilevante, perseguono l’interesse dell’autosufficienza alimentare dei Paesi in via di sviluppo nonché della qualificazione di personale endogeno da destinare a compiti di contrasto delle situazioni di sottosviluppo e denutrizione che minacciano la sopravvivenza delle popolazioni ivi residenti;
Considerato che, per quanto riguarda gli interventi per calamità naturali, anche con riguardo alla distribuzione territoriale, le domande di seguito riportate riguardano la realizzazione di interventi che, in modo particolarmente rilevante, perseguono l’interesse concernente la pubblica incolumità ovvero il ripristino di beni danneggiati o distrutti a seguito di avversità della natura, di incendi o di movimenti del suolo;
Considerato che, per quanto riguarda gli interventi di assistenza ai rifugiati, le domande di seguito riportate riguardano interventi che, in modo particolarmente rilevante, perseguono l’interesse di assicurare ai rifugiati medesimi nonché agli altri soggetti di cui all’art. 2, comma 4, del regolamento, l’accoglienza, la sistemazione, l’assistenza sanitaria ed i sussidi previsti dalla vigente normativa;
Considerato che, per quanto riguarda gli interventi relativi alla conservazione dei beni culturali, anche con riguardo alla distribuzione territoriale, le domande di seguito riportate riguardano interventi che, in modo particolarmente rilevante, perseguono l’interesse al restauro, valorizzazione e fruibilità di beni che presentano un particolare valore architettonico, artistico, storico, archeologico, etnografico, scientifico, bibliografico ed archivistico;
Decreta:
Art. 1
1. Per l’anno 1999, la quota di L. 34.740.000.000 dello stanziamento di cui all’art. 47 della legge 20 maggio 1985, n. 222, è destinata a far fronte agli interventi di seguito indicati:
Comune di Atri (Teramo): Palazzo ducale Acquaviva: restauro e consolidamento
Lit. 600.000.000
Comune di Pratola Peligna (L’Aquila): Palazzo Santoro Colella: ristrutturazione
Lit. 500.000.000
Comune di Salandra (Matera) Salandra Armatella: consolidamento delle zone in frana Lit. 325.000.000
Comune di Viggianello (Potenza): cappella della SS. Trinità: lavori di restauro e recupero funzionale
Lit. 600.000.000
Comune di Martirano (Catanzaro): chiesa Madonna del Rosario: restauro e consolidamento
Lit. 705.000.000
Comune di Scala Coeli (Cosenza): chiesa S. Maria Assunta: consolidamento e restauro
Lit. 830.000.000
Comune di Buonalbergo (Benevento): ponte delle Chianche: lavori di sistemazione idraulica
Lit. 350.000.000
Comune di Giffoni Sei Casali (Salerno): ex convento ed ex ospedale “Abate Conforti”: consolidamento
Lit. 800.000.000
Istituto italiano per gli studi filosofici (Napoli): formazione e ricerca umanistica e scientifica
Lit. 1.000.000.000
Comune di Compiano (Parma): restauro Castello350.000.000Parrocchia S. Giuseppe in Pellegrino – Pellegrino Parmense (Parma): edificio Chiesa Vecchia: restauro e recupero funzionale
Lit. 400.000.000
Chiesa San Filippo Neri (Forlì): chiesa S. Filippo Neri: consolidamento e sostituzione pavimento
Lit. 780.000.000
ACCRI – Associazione di cooperazione cristiana internazionale (Trieste): progetto agricolo dimostrativo sperimentale di Kamurugu nel distretto di Kiritiri – Kenia
Lit. 82.046.000
Comune di Campoformido (Udine): torrente Cormor: opere di difesa della sponda sinistra
Lit. 400.000.000
Pieve Prepositurale di S. Pietro in Carnia – Zuglio (Udine): restauri
Lit. 215.220.000
Comunità di Sant’Egidio (Roma): Centro senza frontiere – Interventi di assistenza in favore di rifugiati e richiedenti asilo – sistema globale di assistenza a livello nazionale
Lit. 828.714.000
Ministero interno – Direzione generale affari di culto – Fondo edifici di culto: interventi di manutenzione straordinaria nella chiesa: SS. Bonifacio e Alessio (Roma): rifacimento coperture navata
Lit. 600.000.000
Società geografica italiana (Roma): carte geografiche cinesi e giapponesi; esposizione della collezione orientale e restauri199.000.000Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico (Roma): patrimonio filmico: interventi conservativi
Lit. 450.000.000
Ministero per i beni e le attività culturali – Ufficio centrale per i beni librari, le istituzioni culturali e l’editoria: interventi per la conservazione del patrimonio librario:
Biblioteca di archeologia e storia dell’arte di Roma: digitalizzazione volumi rari su Roma
Biblioteca Casanatense di Roma: spolveratura totale materiale bibliografico
Biblioteca nazionale centrale di Roma: archiviazione elettronica e digitalizzazione raccolte dannunziane
Lit. 569.000.000
Istituto italiano di studi legislativi (Roma): restauro e mantenimento degli ambienti, restauro libri antichi
Lit. 228.000.000
Fondazione Istituto Gramsci – Onlus (Roma): edizione nazionale delle opere di A. Gramsci – completamento dei lavori
Lit. 300.000.000
Italia Nostra – Onlus (Roma): chiesa S. Maria a Piè di Chienti, loc. Montecosaro Scalo (Macerata): consolidamento chiesa
Lit. 800.000.000
Comune di Sestri Levante (Genova): palazzo Fascie-Rossi: ristrutturazione
Lit. 690.000.000
Comune di Tavernola Bergamasca (Bergamo): località Mondara: interventi di sistemazione idraulica
Lit. 540.000.000
Associazione Amici dei musei (Monza): saletta reale della stazione ferroviaria di Monza: restauro conservativo
Lit. 546.300.000
Comune di Lovere (Bergamo): basilica di S. Maria in Valvendra: restauro
Lit. 600.000.000
Comune di Sondrio (Sondrio): Casa Maffei: restauro e consolidamento
Lit. 100.000.000
Comune di Felonica (Mantova): chiesa della Natività di Maria, località Quatrelle: restauro conservativo e strutturale
Lit. 200.000.000
Provincia di Ascoli Piceno – ex cartiera papale di Ascoli Piceno: restauro impianti
Lit. 900.000.000
Comune di Grottammare (Ascoli Piceno): progetto per un’autosufficienza alimentare nella città di Itiuba (Bahia – Brasile)
Lit. 72.400.000
Università degli studi di Camerino – facoltà di giurisprudenza (Macerata): pubblicazione delle opere del prof. Carlo Esposito
Lit. 18.000.000
Comune di Monte San Vito (Ancona): palazzo Malatestiano: risanamento conservativo
Lit. 705.000.000
Comune di Ripalimosani (Campobasso): strada comunale dissestata a causa di avversità atmosferiche: interventi urgenti
Lit. 460.000.000
Comune di Poggio Sannita (Isernia): località S. Rocco: lavori di ripristino viabilità
Lit. 300.000.000
Comune di Ostana (Cuneo): frazione Serre: lavori di prevenzione per rischio frane
Lit. 423.000.000
Comune di Scopello (Vercelli): Organo Mascioni: restauro conservativo
Lit. 85.000.000
Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Varallo – Varallo (Vercelli): restauro due vetrate storiche
Lit. 39.139.000
Parrocchia cattedrale S. Lorenzo Alba (Cuneo): chiesa di S. Giuseppe: restauro conservativo
Lit. 898.800.000
Comune di San Pietro Vernotico (Brindisi): chiesa San Pietro Apostolo: recupero e restauro
Lit. 560.300.000
Chiesa Concattedrale S. Agata Gallipoli (Lecce): chiesa Concattedrale di S. Agata: consolidamento e restauro
Lit. 1.200.000.000
Città di Taviano (Lecce): castello Marchesale De Franchis: restauro
Lit. 1.000.000.000
Chiesa di Sant’Agostino in San Giovanni Battista – Gravina in Puglia (Bari): chiesa di Sant’Agostino: restauro organo
Lit. 42.000.000
Diocesi di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti – Gravina in Puglia (Bari): Acquaviva delle Fonti, cattedrale: consolidamento
Lit. 1.223.000.000
Chiesa cattedrale “Basilica San Sabino” – Canosa di Puglia (Bari): cattedrale di San Sabino: consolidamento e restauro
Lit. 1.200.000.000
Parrocchia Annunciazione di Maria Vergine – Santuario S. Maria di Leuca – Castrignano del Capo (Lecce): santuario di S. Maria di Leuca: recupero storico e funzionale della piazza antistante
Lit. 1.200.000.000
Comune di Nulvi (Sassari): chiesa B.V. Assunta: consolidamento e restauro
Lit. 320.000.000
Comune di Cabras (Oristano): necropoli settentrionale di Tharros: recupero sito archeologico di epoca fenicio-punica
Lit. 53.250.000
Comune di Villasalto (Cagliari): archivio storico: restauro manoscritti
Lit. 8.400.000
Comune di Musei (Cagliari): chiesa parrocchiale di S. Ignazio di Lojola: ristrutturazione e restauro
Lit. 750.000.000Comune di Casteltermini (Agrigento): chiesa S. Croce: restauro croce lignea paleocristiana
Lit. 20.700.000
Comune di Termini Imerese (Palermo): acquedotto Cornelio: recupero
Lit. 300.000.000
Rettoria di S. Giuseppe San Cataldo (Caltanissetta): chiesa S. Giuseppe: consolidamento
Lit. 700.000.000
Ministero per i beni e le attività culturali – Ufficio centrale per i beni librari, le istituzioni culturali e l’editoria: interventi per la conservazione del patrimonio librario:
Biblioteca nazionale centrale di Firenze: conversione in formato elettronico del catalogo palatino – Biblioteca Riccardiana di Firenze: ricostruzione virtuale e archiviazione filigrane – Biblioteca universitaria di Pisa: restauro libri alluvionati nei magazzini esterni
Lit. 731.000.000
Ministero per i beni e le attività culturali – Ufficio centrale beni archivistici: interventi per la conservazione del patrimonio archivistico:
Archivio di Stato di Prato: costituzione di un archivio numerico di dati e immagini dei documenti del Fondo Datini
Lit. 1.700.000.000
Comune di Magliano in Toscana (Grosseto): consolidamento statico e restauro della cinta muraria
Lit. 900.603.000
Associazione degli amici dei musei e monumenti pisani (Pisa): intervento di restauro del Museo nazionale di Palazzo reale – Pisa
Lit. 620.000.000
Accademia di studi italo-tedeschi – Merano (Bolzano): “Villa S. Marco”: ristrutturazione
Lit. 410.000.000
Ministero interno – Direzione generale affari di culto – Fondo edifici di culto: interventi di manutenzione straordinaria nella chiesa Clarisse di Vallegloria – Spello (Perugia): restauro affreschi
Lit. 305.000.000
Comune di Giove (Terni): mura di “Giove Vecchio”: consolidamento e restauro conservativo
Lit. 800.000.000
Comune di San Pietro in Gu (Padova): chiesetta di S. Michele in Armedola: restauro conservativo
Lit. 206.669.000
Ministero per i beni e le attività culturali – Soprintendenza beni artistici e storici del Veneto (Venezia): Santuario dei SS. Vittore e Corona, frazione Anzù-Feltre (Belluno): restauro affreschi
Lit. 400.659.000
Ministero interno – Direzione generale affari di culto – Fondo edifici di culto: interventi di manutenzione straordinaria nella chiesa: Abbazia di Pralia – Teolo (Padova): restauro pavimento lapideo, gradinata, facciata, basamento
Lit.1.065.000.000
Parrocchia Annunciazione di Maria Santissima Ceneselli (Rovigo): chiesa arcipretale dell’Annunciazione Maria Santissima: restauro e valorizzazione della facciata
Lit. 281.800.000
I.P.A.B. Servizi assistenziali di Vicenza (Vicenza): restauro n. 79 dipinti
Lit. 252.000.000
Totale generale
34.740.000.000
Art.2
1. Alla spesa relativa agli interventi di cui all’art. 1, si farà fronte con l’assegnazione di L. 34.740.000.000, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo n. 6878 dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l’anno finanziario 1999.
Roma, 26 novembre1999
Autore:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Otto per mille, Quota di pertinenza statale, Irpef, Ripartizione
Natura:
Decreto Presidenza Consiglio Ministri