Risposta all’interpello n. 439 del 29 agosto 2022, Agenzia delle Entrate (29 agosto 2022)
Secondo l’Amministrazione finanziaria «non appare incompatibile con il quadro normativo e giurisprudenziale sopra richiamato che un immobile sia destinato all’esercizio del culto pur avendo caratteristiche costruttive e tipologiche tali da comportare, secondo la disciplina catastale, l’attribuzione di una categoria differente da quella ‘E/7-Fabbricati destinati all’esercizio pubblico dei culti attribuita agli edifici di culto’, purché abbia le caratteristiche proprie all’uso specifico cui è destinato e il relativo utilizzo avvenga nel rispetto delle normative vigenti nonché delle eventuali autorizzazioni previste».
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Interpello_439_29.08.2022